Il Pixel 3 ed il Pixel 3 XL sono due smartphone Android facenti parte della linea Google Pixel. Sono stati presentati il 9 ottobre 2018 e commercializzati a partire dal 18 ottobre 2018 negli Stati Uniti e dal 1º novembre 2018 nel resto del mondo.[1] Sostituiscono i Pixel 2 e 2 XL[2][3] e sono stati sostituiti da Pixel 4 e 4 XL.[4]
Pixel 3, Pixel 3 XL smartphone | |
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Produttore | |
Serie | Pixel |
Slogan | «Guarda la luce con Night Sight.» |
Presentazione | 9 ottobre 2018 |
Inizio vendita | 18 ottobre 2018 |
Fine vendita | 31 marzo 2020 |
Predecessore | Pixel 2 |
Successore | Pixel 4 |
Software | |
Sistema operativo |
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Hardware | |
SoC | Qualcomm Snapdragon 845 |
RAM | 4 GB |
GPU | Adreno 630 |
Archiviazione | 64 GB/128 GB |
Connettore | USB-C |
Batteria | |
Tipo | accumulatore litio-polimero |
Capacità |
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Display | |
Tipo | LCD e IPS |
Rapporto |
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Diagonale |
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Risoluzione |
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Altro | |
Dimensioni |
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Peso |
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Riconoscimento biometrico | sensore di impronte digitali |
Certificazioni | marcatura internazionale di protezione (IP67) |
Sito web | Pixel 3 - Guarda la luce con Night Sight - Google Store, su store.google.com (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2019). |
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Conseguentemente ad un calo delle vendite dei Pixel 3 e 3 XL,[5][6][7] il 7 maggio 2019 Google ha presentato una loro variante più economica, Pixel 3a e 3a XL[8].
Pixel 3 e Pixel 3 XL sono disponibili in tre colorazioni: bianco, nero e rosa.[9] Le cornici dello schermo del Pixel 3 sono notevolmente ridotte rispetto al suo predecessore. Entrambi sono stati lanciati con Android Pie, venendo poi aggiornati ad Android 10, 11 e 12.[10] Il Pixel 3 XL è il primo dispositivo Pixel dotato di "notch", che può essere oscurata dalle opzioni sviluppatore.[11][12]
Gli smartphone montano il system-on-a-chip Qualcomm Snapdragon 845, dispongono del Pixel Visual Core[13] e di 4 GB di RAM. Lo storage può essere da 64 o 128 GB. Entrambi i telefoni sono dotati di retro in vetro e ricarica Qi. Il Google Pixel Stand è in grado di ricaricare senza fili con una potenza fino a 10 W, mentre con altri caricatori sarà limitata a soli 5 W.[14] Sono inoltre dotati di altoparlanti stereo frontali e nessun connettore Jack, come i predecessori. Entrambi dispongono della USB-C per la ricarica e il collegamento di altri accessori. Sono dotati poi degli Active Edge, che consnete di attivare l'Assistente Google stringendo lo smartphone, funzionalità introdotta su Pixel 2 e 2 XL.[13]
I telefoni hanno un grado di protezione IP68 secondo lo standard IEC 60529, una migliorata rispetto alla certificazione IP67 dei predecessori. I telefoni possono infatti essere immersi ad 1,5 m di profondità per 30 minuti.[15]
Pixel 3 e Pixel 3 XL hanno una fotocamera posteriore da 12,2 megapixel, simile ai loro predecessori, ma con alcune nuove funzionalità fotografiche[13][16].
Entrambi i telefoni riceveranno tre anni di aggiornamenti software e aggiornamenti di sicurezza garantiti da Google.[17] Finora sono aggiornabili fino ad Android 12.[18]
Pixel 3 e Pixel 3 XL hanno poi ricevuti alcune funzionalità introdotte sui Pixel 4 e 4 XL, tra cui Live Captions, Google Recorder, il nuovo Assistente Google, modalità Astrofotografia e Top Shot per brevi video.[19]
Il Pixel 3 non dispone della funzione di sblocco vocale disponibile sui dispositivi Pixel precedenti.[20]
Generazione | Standard | Bande[21] |
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2G | GSM | 850, 900, 1800, 1900 |
3G | CDMA EVDO Rev A | BC0, BC1, BC10 (eccetto SKU giapponesi) |
WCDMA | W1, W2 | |
UMTS / HSPA + / HSDPA | 1, 2, 3, 4, 8 | |
4G | LTE-FDD | 1*, 2*, 3*, 4*, 5, 7*, 8, 12, 13, 17, 18, 19, 20, 25*, 26, 28, 29, 32, 66 *, 71 |
LTE-TDD | 38*, 39, 40, 41*, 42, 46 | |
*Indica le bande che supportano 4x4 MIMO |
titolo
vuoto o mancante (aiuto)url
(aiuto). URL consultato il 7 maggio 2019.url
(aiuto). URL consultato il 13 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 30 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 10 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 10 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 13 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 23 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 10 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 10 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 20 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 9 marzo 2020.url
(aiuto). URL consultato il 19 ottobre 2019.url
(aiuto). URL consultato il 20 ottobre 2018.url
(aiuto). URL consultato il 27 maggio 2019.Altri progetti
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